ESOTERICTOUR











IL CUNEO GOTICO 2016” FA TAPPA A DOGLIANI
 Dal cimitero di Dogliani al Castello di Novello, sabato 11 e domenica 12 giugno, tour neogotici sulle tracce dello stravagante architetto Schellino
  Dogliani, cittadina sulle colline delle Langhe nota oltre che per l’omonimo vino, anche per le sue fantasiose architetture neogotiche, ospiterà il secondo week end de ‘il cuNeo gotico’, il progetto triennale promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo per la valorizzazione dei beni e delle strutture di  pregio architettonico di questo territorio . Nel pomeriggio di sabato e domenica un’esperta guida condurrà i visitatori in un suggestivo viaggio tra le creazioni più eccentriche di Giovanni Battista Schellino, l’eclettico urbanista e artista di Dogliani, le cui opere sono considerate dei veri emblemi della corrente neogotica che ha attraversato tutta  la Provincia Granda.
 Punto di partenza e di ritrovo non poteva che essere uno dei capolavori di Schellino, l’ingresso monumentale del Cimitero di Dogliani che, con il suo tripudio di guglie appuntite ispirate alle forme di pioppi e cipressi (alberi comunemente associati ai campisanti) e l’alternanza di mattoni scuri ed elementi in ferro, dà vita a uno scenario imprevedibile e misterioso. All’interno, nell’angolo sud-est, è sepolto lo stesso Schellino, mentre nell’ala destra si trovano le spoglie del presidente della Repubblica Luigi Einaudi, anche lui originario di Dogliani.
Procedendo dal cimitero si incontrano i 14 Piloni del Rosario, che rappresentano momenti salienti della vita di Gesù, e l’antica Chiesa di san Lorenzo, in cui sono ben riconoscibili gli interventi dell’architetto doglianese, come l’acuminato campanile neogotico. Sarà poi possibile ammirare l’originale Torre dei Cessi che con le sue decorazioni evoca atmosfere medievali, la maestosa Chiesa Parrocchiale dei Santi Quirico e Paolo e quella dell’Immacolata Concezione.                  
E per calarsi ancora di più nell’atmosfera dark, durante il weekend neogotico si terrà anche la lettura di ‘Senza fiato’, narrazione ispirata a I Racconti del terrore di Edgar Allan Poe, l’indiscusso maestro del genere.               
 La degna conclusione di queste visite non può che essere una cena al Castello di Novello, splendido edificio gotico dell’anno Mille restaurato completamente da Schellino e oggi trasformato in albergo e ristorante. Sarà possibile cenare al Castello di Novello sabato 11 previa prenotazione telefonica (0174/330976; 366/2100300); il costo della cena è di 35 euro e include una proposta di vini del territorio.    

IN VIAGGIO CON LE STELLE
I consigli dell’oroscopo per viaggiare tutto l’anno

La fine dell’anno: momento di bilanci e di progetti, di propositi e di promesse, ma anche il momento giusto per approfittare dell’aiuto dei pianeti per progettare un anno di successo. Il cielo del 2016 non riserverà, in realtà, grandi sorprese per quanto riguarda i transiti. L’unica vera novità riguarderà Giove che il 9 settembre dalla Vergine si sposterà nel segno della Bilancia, mutando alcuni equilibri. Come ogni anno i consigli dell’oroscopo per scegliere la vacanza ideale… in armonia con gli astri!
ARIETE
Saturno a favore e Urano nel segno saranno garanti inequivocabili dei grandi cambiamenti che nel 2016 avverranno dentro e fuori di voi, cari Ariete. Saturno vi inclinerà alla riflessione, vi renderà più maturi, vi farà crescere anche se siete già grandi. Da ottobre, però, Giove sarà in opposizione ed Urano nel vostro segno e questo farà nascere il desiderio di vivere situazioni nuove e un po’ eccitanti. Per un’ispirazione insolita scaricate sui vostri dispositivi mobili la guida Condé Nast Johansens, oltre 551 alberghi in 61 paesi in tutto il mondo: luoghi esotici ed incontaminati, vere e proprie isole private in cui rifugiarsi lontano dal mondo e templi del benessere immersi nella natura… Più eccitante di così!
TORO
Partenza splendida per i nati sotto il segno del Toro, che inizieranno il 2016 tra progetti, speranze da realizzare e desideri già avverati. Vi scoprirete più forti e continuerete con perseveranza quanto intrapreso in precedenza. E sarà felice il vostro portafogli perché godrete anche di un netto miglioramento nella sfera economica: avrete un fiuto eccellente e una grande abilità a risparmiare senza farvi mancare nulla: lo shopping sarà il vostro sport preferito! Una location perfetta da cui partire verso lo shopping più sfrenato sarà l’Hotel Quirinale di Roma, situato vicino alla stazione Termini e in una delle vie chiave dello shopping romano, via Nazionale. Mi raccomando, scarpe comode e portafogli carico!
GEMELLI
Cari Gemelli, inutile indorarvi la pillola: qualche difficoltà nel corso di quest’anno potrebbe esserci. Saturno in opposizione e Giove in quadratura consigliano un bagno di realismo e concretezza almeno fino a settembre.Poi, però, Giove passerà in trigono segnando uno spiccato miglioramento della vostra situazione. Andrà benone da ottobre, il mese che segnerà la vostra completa ripresa. Festeggiate cercando le coccole dell’esclusiva Carolea Spa del Kempinski Hotel Adriatic, in Croazia. Una ricca offerta di trattamenti benessere, rituali viso e corpo e la possibilità di godere della Spa in completa privacy. Saturno sarà invidiosissimo!
CANCRO
Nati del Cancro, il vostro anno sarà una vera e propria montagna russa. Vivrete sorprese emozionanti, realizzerete sogni rimasti nel cassetto ma vi troverete anche ad affrontare situazioni impegnative e probabilmente conflittuali. Ottimi periodi per migliorare le condizioni lavorative saranno quelli nel cuore di marzo, tra aprile e giugno, nella prima metà di luglio e tra agosto e settembre. Pensate fin da subito alla location perfetta per i vostri incontri di lavoro: il Visconti Palace Hotel ha appena aperto il suo centro polifunzionale, perfetto per i meeting più importanti ma anche per feste danzanti! Tenetevi forte!
LEONE
Il 2016 per il Leone sarà un anno molto positivo e migliorerà con il passare dei mesi. A Saturno e Urano in trigono, infatti, da settembre si aggiungeranno i favori di Giove. Starete bene ma vorrete fare così tante cose che a volte le energie potrebbero mancare. Siate cauti con gli impegni e lo stress e riservatevi qualche momento di pausa pensando al vostro piacere. A proposito di piaceri: quest’anno sarete dei gran gaudenti e spesso vi verranno voglie mangerecce di ogni tipo! Soddisfate il palato con una visita ad uno dei punti di riferimento gastronomici di Firenze: il Ristorante Santa Elisabetta dell’Hotel Brunelleschi guidato dello chef Giuseppe Bonadonna. Occhio alla bilancia però!
VERGINE
Con Giove nel segno da gennaio fino ai primi di settembre quest’anno si preannuncia davvero interessante per i nati della Vergine. Bisogna però tenere a mente l’influsso contrario di Saturno poiché, soprattutto dal punto di vista lavorativo, la situazione sarà interessante ma avrà bisogno di tempo per evolversi. Gli ultimi mesi dell’anno, da settembre in poi, porteranno conferme e successi. Una decisione rapida e decisa può invece riguardare i viaggi: per diletto o per lavoro gli alberghi del gruppo Space Hotels rappresentano sempre la scelta migliore con oltre 70 alberghi da 3 a 5 stelle in oltre 40 località. A colpo sicuro!
BILANCIA
Buon 2016 Bilancia! Quest’anno sarà sicuramente l’anno della riscossa, grazie non solo ad un bellissimo transito di Saturno, ad un Urano opposto che spinge al cambiamento, ma soprattutto grazie a Giove e Venere che da Settembre saranno nel segno portando fortuna e successo. Dopo tutte le fatiche ed il lavoro del 2015 credo sia giunto il momento di festeggiare le vostre vittorie, non trovate? Gli Heritage Hotels, a Lisbona, sono adatti a tutti i gusti. Lo Janelas Verdes, il Solar do Castelo, il Lisboa Plaza, il Britania e l’Av. Libertade, sono cinque gioielli situati nelle zone più belle della città, a due passi da tutti i luoghi di maggior interesse storico turistico della città. E congratulazioni! 
SCORPIONE
Scorpioncini! Il cielo del 2016 vi renderà molto comunicativi e attenti, abili nelle trattative, attenti alle occasioni e alle pubbliche relazioni. Come avrete intuito, il 2016 potrebbe riservarvi belle sorprese anche nel delicato ambito fortuna & Co. Come mai? Giove in sestile vi aiuterà a vedere con apertura e disponibilità la realtà, e l’ottimismo chiamerà situazioni favorevoli. Questo sarà per voi l’anno della ripresa, della rivincita,  delle vittorie su parecchi fronti! A proposito di fronti, incastonato fra l’Europa e l’Asia l’Hotel Sumahan on the Water di Istanbul offre ai suoi ospiti un punto di vista inedito sullo stretto del Bosforo. Aprite le orecchie!
SAGITTARIO
Rimboccatevi le maniche e datevi da fare cari Sagittario: il 2016 sarà impegnativo, soprattutto nella prima parte, ma con un po’ di buona volontà la spunterete. Non temete però: non mancheranno situazioni positive e buone occasioni, anche prima che Giove torni vostro alleato. E vedrete che sarà proprio allora che troverete la destinazione giusta per le vostre vacanze. Noi suggeriamo sin d’ora il Grand Hotel Principe di Piemonte, uno storico e prestigioso hotel affacciato sul lungomare di Viareggio. Una Spa da sogno e il Ristorante Il Piccolo Principe, con ben due stelle Michelin completano l’offerta. Insomma, le situazioni positive non mancano davvero!
CAPRICORNO
Grinta ed energia saranno ad ottimi livelli per buona parte dell’anno per i nati sotto il segno del Capricorno. In effetti il tono muscolare, la reattività e la combattività saranno al top grazie ai transiti positivi di Marte che si avvicenderanno per tutto l’anno. Un anno ricco di energia e determinazione, quindi, che potrete sfruttare per perdere peso e migliorare le vostre performance sportive provando la palestra dell’Hotel Capo d’Africa di Roma, dotata delle migliori attrezzature, o i diversi percorsi in città proposti dall’hotel per chi ama fare jogging o semplicemente godere del clima mite della città passeggiando all’aria aperta. Pronti, partenza… via!
ACQUARIO
Udite Udite cari Acquario: il 2016 potrebbe essere l’anno della svolta! Urano sarà il padrino di situazioni eccitanti e novità entusiasmanti e con il suo appoggio potrete conoscere persone nuove e divertenti che vi introdurranno in ambienti diversi da quelli abituali, magari anche un po’ insoliti o alternativi. Nel complesso possiamo dire che il 2016 sarà davvero democratico perché accontenterà tutti e metterà tutti d’accordo. In linea con il mood stellare il Canton Ticino, con il suo paesaggio ricco di contrasti è il luogo giusto per accontentare tutti: le montagne, perfette per chi ama gli sport invernali, non rubano il palcoscenico alle dolci rive del Lago Maggiore, perfette per una passeggiata ai primi soli di primavera. Tutti felici?
PESCI
Cari Pesci, il 2016 sarà un anno più facile se lo affronterete con le idee chiare: introspezione, riflessione e prudenza saranno le vostre armi per gestire al meglio ogni tipo di situazione. Saturno vi spingerà a fare le grandi pulizie, dentro e fuori di voi: accogliete con fiducia il suo invito. La vostra pietra porta fortuna per quest’anno sarà il Turchese che con le sue sfumature vi aiuterà a vivere con equilibrio la dimensione creativa ancorandovi a realismo e concretezza senza nutrire timori e paure. L’Hotel Santa Caterina di Amalfi è il luogo giusto per raccogliere le idee e cercare ispirazione godendo di un altro turchese: il colore del Mar Tirreno. Costruito in uno dei punti più suggestivi della Costiera Amalfitana l’hotel ha una spa che offre esclusivi trattamenti al limone e un ristorante per deliziare il palato con le specialità locali. Rifatevi gli occhi.
 THE ULTIMATE TRIP:

VIAGGIO ATTRAVERSO I CIMITERI PIÙ SUGGESTIVI D’EUROPA

Guida attraverso sei città europee alla scoperta dei luoghi di sepoltura storici:  oasi di pace dove arte e ricordo si mescolano
il Monumentale di Milano
Per conoscere veramente una città non bastano anni: sono gli angoli più inaspettati quelli dove si svela il cuore segreto di un luogo, dove si apre una porta su un angolo a cui non tutti prestano occhio. Per questo un itinerario di sei città fra Italia ed Europa attraverso i luoghi di sepoltura che hanno fatto la storia può essere un’idea interessante per un viaggio fuori dal comune. Sei città, dunque, per sei (e più) cimiteri suggestivi: Parigi, Roma, Dublino, Milano, Barcellona e Genova saranno magnifiche da visitare scegliendo come alloggio uno degli alberghi proposti dalla guida CondéNastJohansens.
Parigi
Il cimitero di Père Lachaise a Parigi è il più grande della capitale francese euno dei più famosi al mondo. Aperto ufficialmente il 21 maggio 1804, non incontrò subito il favore dei parigini,solo in seguito al trasferimento di un certo di numero di salme celebri l’élite francese accettò la nuova struttura. Oggiriposano qui molti illustri personaggi, come il cantante Jim Morrison, la divina Edith Piaf ed il poeta, commediografo e romanziere irlandese Oscar WildeUn particolare curioso riguarda proprio la tomba di Wilde: continuamente presa d’assalto dagli ammiratori che lasciavano impronte di rossetto, è oggi protetta da una teca per preservarla.Più piccolo ma non meno affascinante, quello di Montparnasse è un altro cimitero di grande fama creato in seguito al divieto che bandiva le sepolture dalle zone centrali della città. Molti intellettuali e artisti celebri riposano qui, e fra di essi anche Charles Baudelaire, Jean Paul Sartre e Simone de Beauvoir.
Dove dormire a Parigi:  HôtelLesDamesduPanthéon
Situato nel cuore del quartiere latino, l'Hôtel Les Dames du Panthéon è ospitato all'interno di un edificio del XVIII secolo di fronte al Pantheon e offre camere eleganti con connessione Wi-Fi gratuita e minibar. Le sistemazioni sono climatizzate e dotate di TV e arredamento classico in stile francese. Alcune di esse vantano splendide vedute sul Pantheon. I Giardini del Lussemburgo sono raggiungibili in 4 minuti a piedi, mentre la fermata della metropolitana Cardinal Lemoine dista 650 metri.
Roma
Il Cimitero Monumentale del Verano si trova a Roma, nei pressi della Basilica di San Lorenzo fuori le mura. Questo luogo, con il suo patrimonio di opere d'arte, costituisce una sorta di museo all'aperto che non ha eguali per la quantità e la particolarità delle testimonianze. Qui sono sepolti molti personaggi conosciuti, fra gli altri l’attore Vittorio Gassman, l’attore simbolo di romanità Alberto Sordi e la scrittrice e poetessa Sibilla Aleramo.Nel movimentato quartiere di Testaccio, invece, si trova un’oasi di pace e tranquillità sconosciuta ai più: si tratta del Cimitero protestante. Qui, fra prati di margherite e gatti sdraiati al sole, si trovano le spoglie di molti illustri “espulsi” dalla comunità cristiana come quelle del politico Antonio Gramsci, del poeta inglese John Keats e quelle del suo connazionale Percy Shelley.
Dove dormire a Roma: Buonanotte Garibaldi
Situato nella vivace zona di Trastevere nel centro di Roma, a 20 minuti a piedi dalla Basilica di San Pietro, il Buonanotte Garibaldi è una guest house esclusiva concepita come atelier nel cuore di Trastevere a Roma: un luogo dove si fondono arte, moda, design e fiber art. La struttura mette a disposizione dei propri ospiti un giardino arredato e moderne camere con arredi eleganti e connessione Wi-Fi gratuita.T utte climatizzate e dotate di vista sul patio, le sistemazioni dispongono di TV a schermo piatto, minibar e bagno privato con vasca, asciugacapelli e set di cortesia. Al mattino una colazione continentale viene servita nell'apposita sala.
Dublino
Il Cimitero di Glasnevin è un luogo suggestivo a cui dedicare qualche ora di una permanenza a Dublino. Qui, tra le lapidi diroccate, sono sepolti i più grandi uomini della storia irlandese, tra cui il patriota e politico Michael Collins interpretato da Liam Neeson nell’omonimo film del 1996. Inaugurato nel 1832, è il più grande cimitero che si trova in Irlanda. Le alte mura e le torri di avvistamento lo rendono un vero e proprio monumento di interesse artistico, e non è insolito trovare artisti con il cavalletto intenti a ritrarre scorci pittoreschi dove si mescolano sepolture semplici e lapidi più elaborate su cui spicca la tipica croce celtica irlandese. In alcuni periodi dell’anno è possibile visitare il cimitero con i tour organizzati dalla National Graves Association che guida non solo attraverso le storie dei personaggi illustri sepolti qui ma offre anche una visione completa del contesto sociale e politico in cui sono vissuti.
Dove dormire a Dublino: The Westbury Hotel
Il lussuoso Westbury Hotel a 5 stelle offre spaziose camere arredate sontuosamente. Situato tra il Trinity College e St. Stephen's Green, lungo Grafton Street, il Westbury ospita due eccellenti ristoranti, un bar e una sala fitness.T utte le sistemazioni dispongono di TV e sistemi musicali compatibili con iPod. I superbi ristoranti propongono una cucina contemporanea, mentre The Gallery regala una vista su Grafton Street e serve il tè pomeridiano. L'elegante Marble Bar vanta un raffinato menù di cocktail.Dal Westbury Hotel è possibile raggiungere in cinque minuti Temple Bar, il Castello di Dublino e il GaietyTheatre.
Milano
Il Cimitero Monumentale di Milano è un vero e proprio museo all'aperto che lascia il visitatore incantato ad ogni passo. Entrando dal grande cancello si viene subito colpiti dalla vista del Famedio, il “Tempio della fama”,un’imponente architettura che ospita le spoglie di molti personaggi che hanno dato lustro alla città di Milano. In effetti essere sepolti al Cimitero Monumentale è un vero onore, se non altro per gli illustri“vicini”: il grande Alessandro Manzoni, Filippo Tomaso Marinetti, Arturo Toscanini e in tempi recenti Guido Crepax, Alda Merini, Enzo Jannacci, Giorgio Gaber. Di grande bellezza, comunque, è tutto il complesso in cui è possibile ammirare sculture di grandi artisti come Adolfo Wildt e Giulio Ulisse Arata.
Dove dormire a Milano: Camperio House Suites& Apartments
Situato nel centro di Milano, nei pressi del Castello Sforzesco e del Teatro La Scala, il Camperio House occupa un'antica residenza nobiliare oggi ristrutturata. Situato nel quartiere finanziario della città è anche in posizione perfetta per raggiungere comodamente le più importanti vie dello shopping.Ideali per soggiorni di breve e lunga durata, le eleganti suite e le camere del Camperio House includono diversi servizi, tra cui una connessione WiFi ad alta velocità gratuita. Le suite vantano una cucina alla moda completamente accessoriata e raffinati arredi di alta qualità.La fermata della metropolitana Cadorna dista 650 metri e permette di raggiungere in soli venti minuti il Cimitero Monumentale.
Barcellona
Il Cimitero di Montjuïc a Barcellona,siestende sull’intera zona meridionale del monte omonimo ed ospita le sepolture dimolti personaggi famosi come il pittore spagnolo Joan Mirò. Inaugurato il17 marzo del 1883 fu creato per far fronte alla rapida crescita demografica dell’epoca e, nello stesso tempo, per mostrare la ricchezza della città. Questo progetto fu reso infatti possibile grazie al finanziamento dell’emergente borghesia catalana che vide nel cimitero la possibilità di un riconoscimento del proprio valore: all’interno è possibile ammirarei pantheon delle famiglie più influenti nella società dell’inizio del XIX secolo, quando ancora la grandezza e la maestosità di una tomba rispecchiava il prestigio sociale del defunto. Alla costruzione di queste lussuose opere parteciparono gli artisti più rinomati del tempo.
Dove dormire a Barcellona: Hotel Duquesa de Cardona
Risalente al XIX secolo, il Duquesa de Cardona sorge nel quartiere Gotico, proprio di fronte al porto turistico di Barcellona e a 600 metri dalle Ramblas. Dotato della connessione Wi-Fi gratuita, offre una terrazza panoramica con splendide viste sulla città, una piscina e un bar. Il Duquesa de Cardona dispone di ampie camere climatizzate con TV satellitare a schermo piatto, minibar e bagno privato con accappatoio e pantofole. Il ristorante dell'hotel delizia i suoi ospiti con le proposte della cucina mediterranea e con un vasto assortimento di vini, tra cui una varietà di spumanti spagnoli.
Genova
Il Cimitero Monumentale di Staglienoè il principale luogo di sepoltura di Genovaed è uno dei più importanti d'Europa. Qui riposano figli illustri del capoluogo ligure e altri personaggi famosi tra i quali uno dei padri della Patria,Giuseppe Mazzini,il presidente del Consiglio e partigianoFerruccio Parri,numerosi garibaldini tra i quali molti che parteciparono alla spedizione deiMille, l'attoreGilberto Govi, il cantautore Fabrizio De André, la scrittrice Fernanda Pivano, il poeta Edoardo Sanguineti. Per la qualità artistica e per il ricco numero di monumenti che ospita, il Cimitero di Staglieno è considerato un vero e proprio museo a cielo aperto. Le numerose statue funerarie e cappelle, opera prevalentemente di scultori genovesi, sia pure costruite in stili differenti, restituiscono all'insieme del complesso un importante valore sotto l'aspetto dell'architettura e scultura funebre.
Dove dormire a Genova: Hotel Vis à Vis, Sestri Levante
Situato a Sestri Levante, a pochi passi dal centro della città, l’Hotel Vis à Vis dispone di parcheggio e connessione Wi-Fi e vanta una terrazza panoramica all'ultimo piano.Tutte le camere del Vis à Vis sono climatizzate e munite di una TV satellitare, di un minibar e di un piccolo giardino o di un balcone, in alcuni casi con vista sul mare. È possibile inoltre accedere a diversi servizi benessere come ad esempio il sublime bagno di vapore. Gli ospiti possono inoltre gustare le specialità liguri presso il rinomato ristorante Olimpo, mentre il bar Ponte Zeus accoglie all'ultimo piano col la sua splendida vista sulla Riviera Ligure. L’Hotel Vis à Vis dista soli 10 minuti a piedi dalla stazione ferroviaria di Sestri Levante, che fornisce collegamenti per il Parco Nazionale delle Cinque Terre, sito dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO.
ROMA DA BRIVIDO
  Fantasmi e leggende per gli amanti del mistero e un menu speciale:

è il weekend di Halloween proposto dall’Hotel Quirinale
Fra i vicoli e gli storici simboli della Città Eterna si muovono indisturbate le ombre della storia. Può capitare così che la visita ad uno dei monumenti più importanti del mondo diventi il pretesto per scoprirne il curioso lato “sovrannaturale” o di trovare, nella piccola chiesa gotica nella quale ci si è imbattuti sul Lungotevere, un minuscolo museo ed una storia miracolosa. Per scoprire una Roma da brivido o semplicemente passare una giornata diversa dal solito, l’Hotel Quirinale, situato in via Nazionale, suggerisce alcuni luoghi dotati di fascino misterioso da visitare fra una pausa di relax nel giardino interno dello storico hotel e una passeggiata fra le vie dello shopping più famose. E a fine giornata un Menu speciale di Halloween pensato dallo Chef Cristian Silvestro e accompagnato dalle note leggere del pianista Sergio Rosolino.
Museo delle Anime dei Defunti
Chiesa del Sacro Cuore del Suffragio, Lungotevere Prati
Situato nella cappella adiacente alla Chiesa gotica del Sacro Cuore del Suffragio, nel quartiere Prati, il museo nacque in seguito ad un avvenimento “miracoloso”. Nel 1894, infatti, la chiesa fu distrutta da un incendio e, fra le colonne che rimasero in piedi, venne trovata una bruciatura che sembrava raffigurare il volto di un uomo. Il sacerdote, rimasto impressionato dall’avvenimento, iniziò a raccogliere un gran numero di documenti e cimeli sulle manifestazioni delle Anime del Purgatorio. Mise insieme così una piccola collezione di stoffe, breviari, tavolette di legno e bibbie sulle quali apparivano impronte che erano state lasciate dalle Anime dei defunti: tutto ciò ora è conservato in un piccolo ed affascinante museo accanto alla sacrestia.
Museo Storico Nazionale dell’Arte Sanitaria
Ospedale Santo Spirito, Lungotevere in Sassia
Il Museo è situato nell’ala secentesca dell’Ospedale Santo Spirito in Sassia. Forse anche per questo è un po’ dimenticato rispetto ai musei “nazionali”, ma è unico nel suo genere e documenta con accuratezza il percorso che lentamente portò la medicina, la chirurgia e la farmacologia dall’ambito originario della magia a quello scientifico. Dal soffitto della stanza dedicata all’Alchimia pende un coccodrillo impagliato, spesso usato in antiche cure. Tra storte, alambicchi, mortai e vetri di ogni forma, l’oggetto che più attira l’attenzione del visitatore è indubbiamente il calco della famosa porta ermetica (l’originale è oggi nei giardini di piazza Vittorio). Si racconta che i segni arcani e cabalistici incisi sulla porta rappresentino la formula della pietra filosofale, quella che permetteva di trasformare i metalli vili in oro.
Museo del Crimine
Via del Gonfalone 29, Centro Storico
Situato dal 1975 nel Palazzo del Gonfalone, il museo ospita su tre piani le tappe fondamentali della storia della giustizia, del carcere e della criminologia in Italia. La prima sezione è dedicata agli instrumenta martyriis come gogne, asce per la decapitazione, e la celebre "Vergine di Norimberga", una sorta di armadio con punte di metallo affilate che spuntano dalle ante. Qui è anche conservata la “divisa” di Mastro Titta, celebre boia del Papa. La sezione dedicata all'Ottocento presenta gli studi di antropologia criminale, tecniche di polizia scientifica ed alcune tappe della storia delle carceri. Curiosi i dipinti, fra gli altri, di Guttuso, De Chirico, Dalì, Cascella. Nessun allarme (visibile), ma è inutile tentare il "colpaccio". Il perché, ve lo dice quella parola scritta, con mano ferma e pennarello nero, in un angolo della tela: "falso".

Castel Sant’Angelo

Lungotevere Castello

Da monumento funerario ad avamposto fortificato, da oscuro e terribile carcere a splendida dimora rinascimentale, da prigione risorgimentale a museo, Castel Sant’Angelo è senz’altro uno dei luoghi più misteriosi di Roma. All'interno numerosi sono gli ambienti destinati al carcere, ancora oggi visitabili. La cella più malfamata, quella chiamata di San Marocco, era posta sul retro del bastione di San Marco. Il condannato vi veniva calato dall'alto e a malapena aveva spazio per sistemarsi mezzo piegato. Qui furono detenuti, fra gli altri, Benvenuto Cellini ed il filosofo Giordano Bruno. La più famosa di tutti gli “ospiti” della prigione resta comunque la giovane Beatrice Cenci, una giovane decapitata per parricidio nel 1577 che si dice passeggi ancora lungo Ponte Sant’Angelo portando la testa fra le mani.
Muro Torto
Viale del Muro Torto, Quartiere Pinciano
Il Muro Torto è un antico muro di Roma che sorge alle spalle del Pincio e al confine con villa Borghese. Si tratta di un resto databile alla fine dell'età repubblicana che sosteneva il pendio sul lato dove sorgevano alcune ville gentilizie. Nella Roma papalina al Muro Torto erano sepolti suicidi, ladri, vagabondi e donne di malaffare. Qui furono sepolti i carbonari Targhini e Montanari, decapitati nel 1825 e si narra che ogni notte i loro spiriti vaghino sotto le mura con la propria testa in mano dando i numeri da giocare al Lotto ai coraggiosi che sostengano il loro sguardo. Il luogo veniva anche indicato come sepolcro di Nerone e sembra che il suo fantasma si aggiri tutt’oggi da quelle parti.
Via San Calepodio
Quartiere Monteverde Vecchio
Intorno alla metà del Settecento viveva qui il marchese De Marchettis. Egli era un uomo affascinante e colto ma nascondeva un terribile segreto: amava sedurre giovani donne per poi sottoporle a crudeli torture nella sua dimora. Poiché si rendeva conto dell’orrore dei crimini commessi, il marchese decise di sottoporsi ad un esorcismo. Proprio al momento in cui il prete si accingeva a pronunciare la formula però, De Marchettis, preso da una forza sovrumana, si divincolò e corse verso la finestra aperta gettandosi nel vuoto mentre urlava “Tornerò!”. Si dice che ancora oggi il suo fantasma passeggi di notte per la via come tornando a casa e dall’edificio si sentono provenire voci e rumori sinistri mentre alle finestre, specialmente quella dello studio del Marchese, si vedono bagliori intermittenti.
Colosseo
Neanche il più celebre monumento di Roma è immune dalle storie misteriose di spiriti ed apparizioni. D’altronde in questo luogo di consumarono vere e proprie carneficine, è fin troppo facile pensare che "qualcosa" vi sia rimasto imprigionato. È così che nel corso dei secoli si sono accumulate voci e leggende in proposito, alcune anche estremamente recenti. Le storie più particolari parlano di "belve fantasma" che apparirebbero di tanto in tanto nella zona in cui venivano tenute ingabbiate prima degli spettacoli.È interessante inoltre notare come il Colosseo sia conosciuto per le sue "presenze" anche all'estero.

La Cripta dei Frati Cappuccini,

Convento dei Cappuccini, Via Veneto

L'attrattiva principale della chiesa è sicuramente la cripta-ossario decorata con le ossa di circa 4000 frati cappuccini. La cripta è divisa in cinque piccole cappelle dove si trovano anche i corpi interi di alcuni frati mummificati con indosso le vesti tipiche dei frati Cappuccini. All'ingresso della cripta si trova la scritta: “Noi eravamo quello che voi siete, e quello che noi siamo voi sarete”. La scelta di decorare la cripta con le ossa, che potrebbe apparire lugubre e macabra, è in realtà un modo di esorcizzare la morte e di sottolineare come il corpo non sia che un contenitore dell'anima.
Tariffa Hotel Quirinale: camera doppia a partire da Euro 154,00 a notte + 10% IVA, inclusi piccola colazione al buffet e wifi in ogni camera e nelle aree comuni.Tassa di soggiorno di Euro 6,00 per persona, per notte non inclusa. L’Hotel Quirinale è situato in via Nazionale, in pieno centro, base di partenza ideale per passeggiate nella Capitale. Ad aggiungere un tocco di esclusività in più è il passaggio privato con accesso riservato diretto al Teatro dell’Opera, nato nello stesso periodo dell’albergo, che lo ha reso il luogo prediletto da grandi della musica del passato e del presente.
Lo speciale buffet dell’Hotel Quirinale per la notte di Halloween:
Per iniziare: Tulipano di nachos con riso venere, zucca, mozzarella di bufala e coriandolo; Assortimento di salumi e formaggi; verdure grigliate; Prosciutto e melone invernale;
A seguire: Ravioli di bufala al ragù d’anatra; Lasagna con radicchio e gorgonzola; Vellutata di zucca al tartufo; Come secondo: Stinco di vitello in bellavista; Arrosto di maiale ripieno di castagne e prugne secche; Costolette croccanti d’agnello;
E per finire: Mela stregata; Mont Blanc; Mousse di zucca e amaretti.
In carta soltanto il 31 ottobre. Prezzo: Euro 38,00 per persona, bevande escluse.
 LONDRA IN GIALLO
I consigli di Condé Nast Johansens a tutti gli appassionati di Sherlock Holmes ed Hercule Poirot in visita a Londra
Entrati nell’immaginario collettivo grazie alla loro sagacia investigativa, Sherlock Holmes e Poirot sono talmente vividi con i loro vizi e le loro virtù che ci si dimentica non siano realmente esistiti. Chi ama leggere le loro avventure e vederle ricreate nelle fiction, sicuramente avrà piacere di visitare la casa di Sherlock Holmes e del fido Watson e quella dell’infallibile Poirot a Londra. Fino al 12 aprile il Museum of London ospita anche una mostra sul famoso detective inglese. Al termine si potrà sorseggiare un Martini all’Hotel Ritz, il preferito dell’affascinante James Bond.
Chi conosce Londra lo sa: le sue strade riservano mille sorprese e solo un soggiorno prolungato e un occhio appassionato permettono di carpirne i segreti. Dietro la facciata di città cosmopolita e movimentata, dietro i negozi alla moda ed i locali notturni esiste un’anima che evoca capolavori letterari immortali ed attende solo di essere scoperta. Come i luoghi suggeriti da Condé Nast Johansens per una visita a Londra davvero speciale.  La guida Condé Nast Johansens suggerisce anche i migliori appartamenti dove soggiornare a Londra, serviti di tutto punto, per provare l’emozione di vivere nel centro della capitale inglese come Holmes e Poirot: 130 Queen’s Gate Apartments; Cheval Knightsbridge; Cheval Phoenix House; Claverley Court; Mayfair House; The Milestone Hotel and Apartments; Cheval Three Quays at the Tower of London.
IL QUARTIER GENERALE DI SHERLOCK HOLMES
Al numero 221b di Baker Street si trova la casa a tre piani dell’investigatore più famoso del mondo. Sherlock Holmes ed il suo aiutante Watson, riportati agli onori della ribalta dai recenti film con Robert Downey Jr. e Jude Law e dalla serie della BBC con l’attore di culto Benedict Cumberbatch, sembrano essere appena usciti di casa mentre i visitatori si aggirano per le stanze colme di oggetti personali, vere chicche per gli appassionati. La mostra aperta al pubblico fino al 12 aprile al Museum of London ha un titolo significativo: “Sherlock Holmes: l’uomo che non è mai vissuto e non morirà mai”. Da una porta segreta incassata in un muro si accede ad un mondo fatto di fantasia e realtà fuse insieme in cui si stipano accessori di scena delle trasposizioni cinematografiche ed oggetti caratteristici del personaggio creato da Sir Arthur Conan Doyle: pipe, cappelli, lenti d’ingrandimento, boccette e fiale o, ancora, mappe della città di Londra, cartoline e fotografie.
LA CASA ANNI ’30 DI HERCULE POIROT
Piccolo, ornato da un magnifico paio di baffi impomatati e dotato di molte “celluline grige”, il detective belga Hercule Poirot, nato dalla penna di Agatha Christie, è vanitoso e maniaco dell’ordine. La serie tv con David Suchet è veramente fantastica. La maggior parte delle scene del telefilm sono state girate a Londra, tanto che esiste un tour guidato sulle orme del cast della serie. Le riprese si sono svolte nella storica Charterhouse Square, conservata in maniera davvero impeccabile dai primi decenni del ‘900. Il palazzo di Whiteheaven Mansions, dove Poirot vive nei libri e nella fiction, è stato ricreato nelle riprese esterne usando il palazzo di Florin Court, in pieno stile anni ’30. Per i più appassionati vogliamo segnalare un’iniziativa davvero deliziosa: alla Stazione Victoria è possibile salire a bordo di un Treno Pullman e gustare una favolosa cena di cinque portate… con delitto! In piena atmosfera “Assassinio sull’Orient Express” i commensali potranno aiutare l’investigatore belga a risolvere l’enigma. Tutto ciò non è certo economico (il prezzo si aggira intorno alle 300,00 sterline) ma sicuramente quando scenderete dal treno avrete qualcosa di emozionante da raccontare!
UN MARTINI AL RITZ, AGITATO NON MESCOLATO!
Il creatore di James Bond Ian Fleming e sua moglie erano dei frequentatori assidui della Sala da Tè dell’Hotel Ritz, che è presente nel classico “Una cascata di diamanti”, in cui l’agente segreto è interpretato ancora una volta dall’affascinante Sean Connery. Ritrovarsi sul set del film da veri protagonisti, serviti e riveriti dal personale dell’Hotel non è certo un’esperienza da poco. Tanto che la stessa Regina Elisabetta non disdegna una pausa in questo sontuoso salone.
UNA CASA LONDINESE:
Tutti gli alberghi citati sono inclusi nella Guida Condé Nast Johansens “UK, Europe & Mediterranean Luxury Hotels & Spas” che, insieme alle altre due “The Americas, Caribbean & Pacific Luxury Hotels, Inns, Resorts, Spas & Villas” e “Luxury Spas”, rappresenta il meglio per le scelte dei viaggiatori indipendenti. L’intera offerta comprende 550 strutture in 60 paesi. Per vedere gli alberghi si può visitare il sito www.condenastjohansens.com. Per scaricare gratuitamente l'applicazione iPad delle guide 2015 basta visitare iTunes e cercare ‘Condé Nast Johansens’.
130 QUEEN’S GATE APARTMENTS KENSINGTON
Circondato dalle principali attrazioni di Londra, il 130 Queen’s Gate Apartments è una struttura che ospita appartamenti da una, due, tre o quattro camere da letto. Dotati dei più moderni comfort di una vera e propria abitazione di lusso, gli appartamenti hanno inoltre staff multilingue a disposizione, uno chef privato su richiesta per cene intime e, per qualsiasi necessità, il concierge sempre disponibile. www.condenastjohansens.com/queensgate
CHEVAL KNIGHTSBRIDGE 15 CHEVAL PLACE
Sul percorso turistico per Hyde Park e il Victoria & Albert Museum, nel quartiere londinese di Knightsbridge, si trovano anche i celebri magazzini Harrods e gli store di Harvey Nichols, Manolo Blahnik e Jimmy Choo. Qui si trovano gli appartamenti del Cheval Knightsbridge. Pensati per vacanze in famiglia, con gli amici ma anche per viaggi aziendali, sono perfetti per godere del comfort di una casa senza rinunciare alle comodità di un albergo come concierge e centro benessere, ma anche moderne cucine ed attrezzature tecnologiche. www.condenastjohansens.com/chevalknightsbridge
CHEVAL PHOENIX HOUSE 1 WILBRAHAM PLACE, SLOANE STREET
Il complesso di appartamenti Cheval Phoenix House è al centro di tutto ciò che l’esclusivo quartiere di Chelsea ha da offrire. I 33 appartamenti da una o due camere dotati di tutti i comfort e di cucine completamente attrezzate, dispongono anche di un attento servizio di concierge e sicurezza per 24 ore al giorno, pulizie e, su richiesta, dei servizi di uno chef privato. Ideale per brevi e lunghi soggiorni da soli, in coppia e in famiglia. www.condenastjohansens.com/phoenixhouse
CLAVERLEY COURT  BEAUFORT GARDENS
Spaziosi appartamenti eleganti in una tranquilla piazza alberata del quartiere di Knightsbridge, con tutti i vantaggi di un hotel a cinque stelle di Londra. Dopo una giornata fra i segreti di Londra sarà meraviglioso rilassarsi nella Beaufort Suite, attico arredato con splendidi mobili di design con elementi di marmo e legno di noce. 
Le famiglie troveranno la loro “casa lontano da casa” nella Knightsbridge Suite costruita su due livelli, con 3 letti ed un sontuoso bagno completo di vasca idromassaggio. www.condenastjohansens.com/claverleycourt
MAYFAIR HOUSE - 22-28 SHEPERD STREET, MAYFAIR
Nascosta fra Piccadilly e Curzon Street, vicinissimo ai negozi di Bond Street ed Hyde Park, Mayfair House è un indirizzo di riferimento per chi è alla ricerca di un appartamento a Londra in un luogo strategico della città ma lontano dalle folle delle grandi piazze. Adatta a tutte le necessità, la Mayfair House dispone di una vasta scelta fra appartamenti Classic, Executive e Suite. Al piano superiore si trova l’ampia Presidential Penthouse Suite, che dispone di ben quattro camere da letto matrimoniali, quattro bagni e terrazza panoramica. www.condenastjohansens.com/mayfairhouse
THE MILESTONE HOTEL AND APARTMENTS - 1 KENSINGTON COURT
Di fronte a Kensington Palace & Gardens e a soli cinque minuti di passeggiata dalla Royal Albert Hall e da Harrods, si trova The Milestone Hotel and Apartments. Perfetto per la famiglia e per chi viaggia con animali, l’hotel dispone di camere, suite ed appartamenti tutti diversi, arredati con tessuti pregiati, mobili d’epoca e rare opere d’arte. L'elegante giardino d'inverno è l'ideale per il classico tè delle cinque accompagnato da spuntino. A disposizione anche una palestra ed un centro benessere. www.condenastjohansens.com/milestone
CHEVAL THREE QUAYS AT THE TOWER OF LONDON - 40 LOWER THAMES STREET
Situato nelle vicinanze della Torre di Londra, Cheval Tre Quays è un imponente complesso che si specchia nel Tamigi. La struttura offre una selezione unica di ben 159 appartamenti da una, due o tre camere da letto ed incantevoli attici che permettono una spettacolare vista sul Tower Bridge e la City Hall disponibili per brevi o lunghi soggiorni. Con la City di Londra, il South Bank e Canary Wharf tutti nelle immediate vicinanze, Cheval Tre Quays si propone come meta perfetta non solo per i viaggi di piacere con tutta la famiglia ma anche per viaggi di lavoro. www.condenastjohansens.com/chevalthreequays
SULLA COLLINA CHE FUMA
Un mistero che non svapora mai


 TRA LE SCENE DEL CRIMINE A LOS ANGELES

In Repubblica Ceca c’è una collina speciale, che fuma come un vulcano e anche d’inverno sbuffa nuvole di mistero che in realtà di misterioso non hanno nulla, ma avvolgono questo luogo di nebbie cariche di significati… Quello attribuito per lunghi anni alla collina di Boreč, nelle alture della Boemia centrale, non è affatto un mistero, ma anche ora che la scienza ha fornito le sue spiegazioni, questo luogo rimane circondato da miti e leggende. Dalla cima del colle, infatti, sale un caldo vapore, anche quando il clima è particolarmente rigido. Il segreto di questo fenomeno naturale è stato spiegato nel 1881 da un professore universitario di Praga, che ha scoperto che la collina è percorsa all’interno da un complesso labirinto di fenditure. In inverno l’aria fredda che viene assorbita nella parte inferiore della collina si scalda durante il tragitto verso l’alto e nel momento in cui esce in superficie ha una temperatura di 9-10 °C. Questa differenza di sedici gradi tra la temperatura interna e quella esterna non è riuscita però a raffreddare il fervore delle menti più fantasiose, che continuano a soffiare mistero su questo luogo magico.
  Se siete indirizzati a viaggiare nell’horror 
ecco un’agenzia che fa per voi 
 www.esotouric.com che propone le mete sottoindicate
Black Dahlia
Raymond Chandler's Los Angeles - Saturday, January 11th
Haunts of A Dirty Old Man: Charles Bukowski's Los Angeles - Saturday, January 18th
The Birth of Noir: James M. Cain's Southern California Nightmare - Saturday, January 25th
South L.A. Road Trip: Hot Rods, Adobes, Googie & Early Modernism - Sunday, February 2nd
The Lowdown on Downtown - Saturday, February 15th
Boyle Heights & The San Gabriel Valley: The Hidden Histories of L.A.'s Melting Pot - Saturday, Feb. 22nd
Hotel Horrors & Main Street Vice - Saturday, March 1st
Pasadena Confidential (with Crimebo the clown) - Saturday, March 15th
Weird West Adams - Saturday, March 22rd
Haunts of A Dirty Old Man: Charles Bukowski's Los Angeles - Saturday, March 29th
The Real Black Dahlia -Saturday, April 5th
 LUX IN TENEBRIS - LA SPERANZA E' ARTE
Percorsi serali alle Catacombe di Napoli
L’arte illumina la notte. In particolare, uno dei siti museali più suggestivi di Napoli: le Catacombe di San Gennaro. Reduci dal grande successo riscosso con la mostra Paleocontemporanea, la cooperativa sociale La Paranza Onlus e l’Associazione artistica Essearte – promotori dell’iniziativa - hanno voluto regalare ai cittadini napoletani e ai tanti turisti che in questi giorni affollano il centro storico partenopeo, un’ulteriore occasione di vivere il vetusto luogo, prorogandone gli orari di apertura snei weekend di dicembre e proponendo visite serali guidate. A partire dal prossimo finesettimana, da venerdì 6 dicembre, con Lux in Tenebris sarà possibile, infatti, visitare  l’incantevole scenario in tufo delle Catacombe di San Gennaro e la maestosa Basilica dell’Incoronata Madre del Buon Consiglio a Capodimonte: saranno spalancate le porte anche di sera ad appassionati d’arte, lungimiranti curiosi e tutti coloro che desiderano trascorrere il proprio tempo libero emozionandosi attraverso l’arte. Tre gli orari in cui è prevista la proroga di apertura: 19:00 - 20:00 - 21:00 (ingresso da via Tondo di Capodimonte, 13). I percorsi serali prevedono un viaggio immaginifico immerso in affreschi millenari arricchiti dai più raffinati linguaggi dell’arte coeva, grazie alle installazioni di 60 artisti contemporanei - tra pittori, scultori, fotografi e multimediali – che, attraverso Paleocontemporanea, rendono omaggio al dialogo virtuoso tra l’arte antica e la contemporaneità, ripercorrendo le reciproche ingerenze attraverso un unico fil rougela trascendenza.

LA NAPOLI DEL MISTERO
(Itinerario tratto dal volume “Fantasmi a Napoli” 
di Annamaria Ghedina Gallina Editore)
Giuditta Guastamacchia come l'ha vista il pittore esoterico Armando Jossa
 Santa Chiara, chiesa voluta dalla Regina Sancia di Maiorca, moglie di Roberto D’Angiò, tipico esempio di arte gotico-provenzale del XIV secolo che, insieme a quella del Gesù Nuovo nella cui piazza c’è l’obelisco dedicato alla Madonna Immacolata, è il punto da cui si stende la parte più antica: l'antico cuore della città. Legata alla basilica di Santa Chiara a piazza del gesù c’è l’inquietante ‘presenza’ di Giovanna I d'Angiò, regina di Napoli, uccisa nel 1382 nel Castello di Muro per ordine di Carlo III di Durazzo che ne aveva invaso il regno. Giovanna si manifesterebbe nel chiostro della chiesa di Santa Chiara. Una nota di colore vuole che la sua espressione sia così terribile da determinare la morte di chiunque incroci il suo sguardo. Imboccando vico s. domenico si sbuca a via francesco de sanctis, famosa non tanto perché porta il nome di colui che vi abitava (noto filosofo) ma perché vi è la Cappella Sansevero, monumento funebre della famiglia de Sangro. La leggenda narra che Raimondo De Sangro, studioso e fine alchimista, poco prima di morire, nel 1771, si sia fatto tagliare a pezzi da uno schiavo e poi fatto "ricostruire" all'interno di una cassa per riuscirne vivo, trascorso un periodo di tempo da lui indicato, e con il corpo intero. La famiglia, interruppe il decorso prestabilito e aprì la cassa prima della scadenza. Sta di fatto che in alcune notti di luna piena, per quella strada, s’ode echeggiare lo scalpitio dei cavalli della sua carrozza che si spegne solo davanti all’ingresso di quella che fu la sua ultima dimora. Attraversando via tribunali al n. 362 c’è Palazzo Spinelli di Laurino originariamente appartenuto a Giovanni Pontano e ristrutturato alla morte del poeta ed acquistato nel settecento dalla famiglia Spinelli di cui ora porta il nome e modificato come noi lo vediamo attualmente. Tra le balaustre dello scalone c'è chi giura di aver visto passare il fantasma della bella Bianca murata viva dalla padrona, Lorenza Spinelli, per gelosia. Si racconta che lo spettro di Bianca comparisse agli Spinelli, tre giorni prima del verificarsi, in famiglia, di un fatto lieto o di una sventura. Continuando via Tribunali traversando via duomo, si arriva di fronte alla poderosa mole di Castel Capuano, fondato da Guglielmo il Malo, secondo Re di Napoli, figlio di Ruggero il Normanno, un tempo prestigiosa residenza reale ed oggi sede del vecchio Tribunale (il nuovo sta al Centro Direzionale). L’edificio, che ha subìto notevoli modifiche, ospitava nei secoli XVII, XVIII e XIX la famigerata Gran Corte della Vicaria, con annesso carcere. Non manca, fra queste mura, una storia di 'anime perse'. Nei corridoi ripieni di scaffali pare aleggi lo spirito inquieto di Giuditta Guastamacchia, donna bellissima, natura perversa con un viso angelico, dalla sfrenata libidine, impiccata e decapitata per i suoi efferati crimini. (la storia di Giuditta, per la sua particolarità, è oggetto del libro “Il fantasma dell’Impiccata della Vicaria”). I crani della Guastamacchia, del padre, del sicario e del chirurgo sono attualmente custoditi nel Museo di Anatomia, (Via L. Armanni 5 - Tel. +39.081.566.60.10) annesso alla Facoltà di Anatomia Umana dell’Università Federico II. Nel complesso abitativo che fa corpo unico con la Cappella, il portone che affaccia su piazza san domenico, civico n.9 (negli appartamenti dove aveva sede l’antica Casa Editrice Morano), è legata invece una triste storia che narra dell’uccisione della nobile Maria d'Avalos e del suo amante don Fabrizio Carafa duca d’Andria da parte del vendicativo e geloso marito Carlo Gesualdo, principe di Venosa, il dì 18 dell’ottobre 1590, in preda a furiosa gelosia, li soppresse senza pietà. Nella ricorrenza del brutale assassinio, pare si senta un forte scalpiccìo e si veda l’ombra di una donna discinta correre per quelle stradine lanciando nell’aria un lungo grido di disperazione. È lo spettro della bella D’Avalos che ancora vaga inquieto tra l'obelisco della Piazza e il portale del Palazzo. Salendo per l’alberata via cirillo (nel primo tratto via carbonara) si passa da porta capuana, così detta perché vi passava la via Appia che portava a Capua (cittadina del casertano), c’ è un antica chiesa nei cui pressi aleggiano, di notte, spiriti birichini. La Porta, eretta nel 1485 su progetto di Giulio da Maiano, è affiancata da due torri rispettivamente dedicate all'Onore e alla Virtù. Si va così verso via duomo, così chiamata perché v’è il Duomo cittadino (dove, il 19 settembre, si verifica il miracolo dello scioglimento del sangue di San Gennaro, patrono della città), c’è Palazzo Filangieri sede del Museo Civico G. Filangieri Principe di Satriano di armi e armature medievali (tel+39.081.203211 – 203175 fax), e pare che anche lì ‘passeggi’ uno strano cavaliere. Mentre, all’interno del complesso dei Gerolamini, al n.107, convento di frati la cui biblioteca conserva libri rari con una parte adibita a stupenda Pinacoteca, sembra svolazzi l’animella di un frate scrivano…
AnnaMaria Ghedina
 I MISTERI DI LISBONA
Un tour per scoprire i lati più nascosti ed intriganti della capitale portoghese
Lisbona è tutta un mistero: bianca come la luce eppure insieme malinconica e decadente; vanitosa della sua gloria di potenza passata e richiusa in se stessa nelle melodie del fado, in quell’atmosfera che ha dato vita ad un sentimento irrazionale ed esclusivo, la saudade…Il luogo migliore per un tuffo nella storia e nella leggenda, cogliendo la voglia di vivere dei suoi giovani che popolano il quartiere del bairro alto o affollano i locali alla moda come il Lux, oppure passeggiando nelle piccole e nascoste piazze del centro. Tante sono quindi “le chiavi” per leggere la città: si possono accompagnare i passi e le parole di Pessoa, si può scegliere il passato di potenza coloniale di una grande capitale, la presenza moresca, l’eredità giudaica, il fascino degli elétricos, i tram gialli che si inerpicano nelle salite della città, oppure la modernità dei suoi architetti che hanno costruito mirabilie come il complesso del Parque das Nações. E poi, ci si può dedicare alla sua storia più leggendaria, oscura, intrigante…
Il tour dei misteri e delle leggende di Lisbona racconta di Ulisse, il fondatore di Lisbona; di San Vincenzo e i corvi; dei giovani martiri: degli autos da fé dell’Inquisizione; del “Passarola, la macchina volante di Padre Gusmão; dell’ assassinio della famiglia Tavora; del Marchese di Pombal (un angelo o un demonio?) e della “fantasia massonica” dell’architettura del centro città. Per saperne di più….Si parte dalla figura di Ulisse, identificato con il fondatore mitico della città. Furono i Fenici, storicamente, a occupare la città attorno al 1200 a.C. Il celebre eroe di Itaca sarebbe sbarcato qui dopo aver varcato le Colonne d’Ercole. Nel film, Lisbon Story di Wim Wenders è possibile riconoscere nella figura del protagonista Friedrich Monroe, un Ulisse contemporaneo.
San Vincenzo e i corvi, altra leggenda da raccontare: in seguito all’invasione dei mori, i cristiani di Valencia trafugarono il corpo del martire. Durante il viaggio per portarle a Lisbona, secondo la leggenda, alcuni corvi si posarono sulla prua e sulla poppa della nave a protezione del Santo. A Lisbona i resti furono deposti nella chiesa di San Giusto e Santa Rufina. Restando in tema religioso, i giovani martiri di Lisbona testimoniano di una fervidissima cristianità portoghese. Secondo la leggenda i fratelli lisboeti Veríssimo, Máxima e Júlia furono martirizzati durante la persecuzione di Diocleziano (284 a 305 d. C.) e le loro reliquie sono conservate nella parrocchiale di San Francesco di Assisi. Ancora storie di truci uccisioni scandiscono l’epoca dell’Inquisizione portoghese, istituita nel 1536 su richiesta del re João III (il primo autodafè si tenne a Lisbona il nel 1540). Bartolomeu de Gusmão ci fa respirare un’aria diversa. A questo sacerdote gesuita, infatti, noto anche come padre voador, “padre volante”, si deve l’invenzione del… pallone aerostatico! Ottenne da don João V i finanziamenti per lavorare all’invenzione di un apparecchio “più leggero dell’aria” e il 5 agosto 1709, davanti alla corte portoghese, si ebbe la prima dimostrazione pubblica del volo del Passaparola. Al terzo tentativo, il pallone volò davvero, fino a scendere nel Terriero do Paço, davanti al re e alla regina. Si torna agli assassini e agli intrighi di corte indagando sulla sorte della famiglia Távora, attorno alla metà del Settecento una delle più influenti di Lisbona. Doña Teresa de Távora fu l’amante favorita del re don José I. Per questo legame amoroso il primo ministro de Carbalho, presto Marchese de Pombal, portò in giudizio l’intera famiglia.. Doña Teresa, pietra dello scandalo, fu rinchiusa in convento fino alla fine dei suoi giorni. La personalità di Sebastião José de Carvalho e Melo, meglio conosciuto come il  Marchese di Pombal (cui è stata dedicata la piazza principale di Lisbona) è molto controversa e ancor oggi  molto dibattuta. Detestato o ammirato, fu allo stesso riformatore e autoritario, dispotico e illuminato. Fu soprattutto il grande artefice della ricostruzione architettonica di una parte città completamente distrutta nel terremoto del 1755: la Baixa di Lisbona, situata tra il Terreiro do Paço e il Rossio (Praça D. Pedro IV), formata da un insieme di vie rette e perpendicolari, con edifici marcati dallo stesso stile, facendo di Lisbona la prima città dell’Illuminismo europeo. È interessante ricordare che l’architettura di questa parte della città, dove si riversano ogni giorno migliaia di persone, commercianti, turisti, studenti, è stata definita anche “massonica” o “esoterica”. Facciate e frontoni triangolari, foglie di acacia e altri elementi della simbologia massonica figurano persino su azulejos (le tipiche maioliche azzurre) dal significato misterioso.
Suggerimento dove dormire:
Hotel As Janelas Verdes – Rua Janelas Verdes 27, Lisbona, tel. +351/21/3968143
Heritage Av. Liberdade – Avenida da Liberdade 28, Lisbona, tel. +351/21/3404040
Hotel Britania – Rua Rodrigues Sampaio17, Lisbona, tel. +351/21/3155016
Hotel Lisboa Plaza – Tv. Salitre/Av. Liberdade, Lisbona, tel. +351/21/3218218
Hotel Solar do Castelo - Rua das Cozinhas 2 (ao Castelo), Lisbona, tel. +351/21/8806050
4 CITTA' DOVE ANDARE IN CERCA DI MISTERI
by Tiziana Conte
Beatrice Cenci
 A Napoli Palazzo San Severo è considerato fra i luoghi più misteriosi. Qui, in una notte di ottobre del 1590, fu compiuto un efferato delitto d'onore: quello di Maria d'Avalos e del suo amante, il duca d'Andria Fabrizio Carafa, per mano del marito di lei, il madrigalista Carlo Gesualdo, principe di Venosa. Condannato al dolore eterno, il fantasma della bella Maria vaga da allora, ogni notte, tra l'obelisco di S. Domenico Maggiore ed il portale del palazzo di S. Severo. E poco distante v’è la Cappella Sansevero ultima dimora di Raimondo di Sangro, proprietario del Palazzo suddetto. Mitico alchimista, si racconta che allo scoccar della mezzanotte, si senta lo sferragliar della carrozza che s’arresta davanti alla Cappella. Sul “ritorno in terra", del Principe, molto ha scritto anche Annamaria Ghedina (”Il ritorno del principe di Sansevero”) giornalista, da molti definita la Signora dei fantasmi. “Voleva essere riabilitato perché non era un negromante come molti lo hanno definito per via delle sue Macchine Anatomiche, poste nel caveau della Cappella, che destano stupore: due scheletri sui quali è fedelmente riprodotto il sistema arterioso e venoso realizzato con fil di ferro e resina, e non due schiavi da lui uccisi e pietrificati come vuole la leggenda che circola sul suo conto”. Il Principe scelse per la sua riabilitazione in terra Mimì De Simone, giornalista de il Mattino, che con tanto di prove documentate, esposte alla Biennale di Venezia, riuscì, negli anni ‘80, a “scagionare” Sansevero dall'accusa di negromanzia.
A letto col fantasma
II Bed & Breakfast “La Torre di Ro'” e' situato nella splendida Torre del Palasciano, sulla magnifica collina di Capodimonte. Soltanto tre camere, una per piano. Un soggiorno in un ambiente unico in cui storia e leggenda si fondono. Ferdinando Palasciano (1815 - 1891), medico napoletano tra le figure più prestigiose della Croce Rossa, non avrebbe mai abbandonato la sua abitazione, la Torre, e c'è chi dice di aver visto il suo fantasma passeggiare i quei pressi.
A Roma
Il fantasma più popolare della Capitale è sicuramente quello di Beatrice Cenci. La famiglia viveva in un palazzo della metà del XVI secolo, situato nel Rione della Regola. Si dice che il padre, Francesco Cenci, avesse avuto rapporti incestuosi con lei che lo denunciò. Una triste storia che coinvolse l’intera famiglia. Beatrice aveva 16 anni quando venne decapitata l’11 settembre del 1577 sulla piazza antistante Ponte Sant’Angelo. “Ogni anno, in quella data, pare che il suo fantasma si aggiri, con la testa mozzata tra le mani, lungo il Ponte Sant'Angelo. Una "presenza" inquieta abiterebbe a Palazzo De Cupis: la giovane nobildonna Costanza Conti che vi si trasferì nel ‘600 dopo aver sposato il nipote del cardinale De Cupis. Il Palazzo, il cui retro si affaccia su piazza Navona, a lato della chiesa di Sant'Agnese in Agone, si trova in via dell'Anima. La donna aveva mani particolarmente belle tanto che un artista le chiese di poterne fare un calco che mise in mostra nella sua bottega. Un giorno un passante predisse che la donna a cui appartenevano quelle mani le avrebbe perdute molto presto. Costanza cucendo si punse con l'ago, le venne un'infezione che la costrinse all'amputazione dell’arto e subito dopo morì. Si narra che quando la luna risplende, sulle finestre della sua casa si riveli la forma di una mano.
Da non perdere
Il boutique Hotel Lunetta, in Piazza del Paradiso, sorge sulle rovine (visibili) del Teatro di Pompeo. Nell'area archeologica, di recente inaugurata nel seminterrato dell'hotel, qualcuno dice di aver visto il fantasma di Giulio Cesare.
A Milano
Famoso è il fantasma del teatro La Scala. E c'è chi afferma di averlo visto spaventare gli artisti, chi dice sia lo spettro della Callas che apparirebbe al mattino e chi, invece, è convinto si tratti della Malibran, famoso soprano dell’Ottocento. Si tramanda da più di due secoli la leggenda che racconta di una bellissima Dama Velata, che si aggirerebbe nel parco del Castello Sforzesco vestita di nero e profumata di violetta alla ricerca di qualche uomo che le faccia compagnia. E sempre nel parco sembra vaghi Isabella da Lampugnano, presunta strega bruciata sul rogo nel 1519 e che ora si diverte a schernire le persone che la incrociano. Inoltre, nella Villa Simonetta aleggia il fantasma di Celia Simonetta e quello dei suoi amanti, sedotti e poi misteriosamente scomparsi. A Porta Romana, poi, s’aggirerebbe il fantasma di una strega arsa viva nel XVI secolo che, nelle sembianze di una mendicante, manda maledizioni a chi rifiuta l’obolo.
Il souvenir originale
Se siete una coppia di sposi e volete una foto ricordo veramente originale allora potete provare a farvi immortalare col fantasma di Carlina, giovane donna vissuta nel medioevo, rimasta incinta poco prima delle nozze e non per opera del promesso sposo. Presa dai rimorsi nella nebbia tra le guglie del Duomo, iniziò a correre disperata precipitando nel vuoto. Il suo corpo non fu mai trovato ma il suo spirito fa capolino, da allora, tra le foto dei novelli sposi.
La Rocca Longhi De Paolis a Fumone
Risalente al IX e X sec, è famosa per essere stata la prigione di Celestino V e luogo della sua morte oltre a custodire antichi segreti. All’interno dell’edificio, si trova il “Pozzo delle Vergini” legato alla pratica medievale dello Jus primae noctis. Qui venivano gettate le donne .inadempienti e “impure”. Sempre nel Castello si racconta siano stati murati vivi anche dei monaci. Nel XIX secolo, il marchesino Francesco Longhi, unico figlio maschio, che avrebbe dovuto ereditare i beni di famiglia fu ucciso, aveva 5 anni, dalle perfide sorelle che non volevano perdere le proprie ricchezze. La madre, Emilia Caetani Longhi, straziata dal dolore lo fece “imbalsamare” e porre in una teca di cristallo. L’impressionante salma posta all'interno di una sorta di credenza è visibile ancor oggi ai visitatori. Inoltre si narra che nei corridoi riecheggino i passi della Caetani Longhi che di notte si reca dal figlioletto per cullarlo. E pare che lo spirito del marchesino si diletti invece facendo innocui dispettucci.
Da non perdere
Una delle parti più suggestive del percorso nel Castello di Fumone è rappresentata dal giardino pensile all’italiana: è il più alto d’Europa noto come “la terrazza della Ciociaria” per lo spettacolare panorama che abbraccia l’intera provincia di Frosinone: dai colli Laziali a quelli Ausoni, dalla catena dei Monti Ernici a quella occidentale dei Lepini.
Moncalieri
Il castello della Rotta, considerato il più infestato d'Italia, costruito nel IV secolo fu dimora dal 1196 dei Cavalieri di Malta fino al 1500 quando divenne proprietà dei Savoia. Tra queste mura venne imprigionato dal figlio Vittorio Amedeo II di Savoia che per questo impazzì e morì folle. Negli anni ‘70 il castello fu acquistato da Augusto Oliviero, che lo restaurò. Gli scavi condotti nei campi hanno riportato alla luce numerosi scheletri alcuni risalenti al XV e il XVI sec. Uno era di cavaliere con il suo cavallo e con una croce di ferro al collo. Si narra la storia di una marchesina arrivata dalla Francia per sposare il padrone del maniero che invece s’innamorò corrisposta dal cavaliere con la croce e per questo fu gettata dalla torre dal tradito promesso sposo. Il cavaliere appresa la notizia partì per combattere in Terra Santa. Tornò per farsi seppellire accanto alla sua amata. E non c'è solo il suo spettro: frati, suore, soldati morti in situazioni tragiche marcerebbero in processione in queste zone, nelle notti tra il 12 e il 13 giugno. E si racconta di un bimbo travolto da cavalli imbizzarriti, di un sacerdote murato vivo nel 1400 e di un decapitato che vagherebbe con la sua testa sotto il braccio.

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